Ginnastica per la mente: la vera essenza del movimento
proprio quando la nostra libertà di muoverci è limitata che possiamo cogliere la vera essenza del movimento stesso. Sono questi gli istanti in cui potrebbe essere utile fermarsi un attimo e domandarsi: “Adesso che non posso muovermi liberamente, di cosa sento la mancanza?” ovvero “Qual è il vero valore del movimento per me?”.
Quando non possono dare libero sfogo alla propria naturale esigenza di muoversi nello spazio, la maggior parte delle persone racconta di soffrire più nella mente che nel corpo. È incomprensibile in una logica meccanicistica, in cui il corpo e la mente sono separati.
In questa prospettiva, infatti, quello che fa soffrire davvero non sarebbe tanto il fatto che il fisico si indolenzisce, ma che la mente si ferma e si congestiona. Come una spugna piena di liquidi, se nessuno può spremerla, diventa putrida.
Corpo fermo diventa mente ferma
Quando il corpo è fermo, è facile che i pensieri si affollino, le emozioni salgano ed è sempre più difficile sbrogliare i primi e gestire le seconde.
- Il veleno della rabbia intossica i muscoli e non c’è alcun modo di spremerlo via.
- I pensieri si affollano nel cervello e sembra impossibile farli circolare.
- Le molecole dell’angoscia si accumulano nel petto, rendendo il respiro pesante.
- Gli spettri della paura si impadroniscono dello stomaco e dei visceri e determinano una costante alternanza di fame e inappetenza.
- E, quel che è peggio, i circuiti in cui di solito scorrono le frizzanti molecole della gioia sembrano come strade deserte.
Dinamizzare la mente è la vera essenza del movimento
Che non sia la dinamizzazione della mente la vera essenza del movimento?
Da quello che le persone più insofferenti alla mancanza di movimento fisico libero raccontano, sembra proprio che il movimento del fisico non sia altro che il modo più semplice e naturale di mantenere la mente in equilibrio. La vera essenza del movimento dunque sarebbe muovere il corpo per muovere la mente.
E in effetti è proprio così. Quando il corpo si muove, la mente deve per forza muoversi.